lunedì 27 ottobre 2014

Lasagna con polpettine di carne






"Tesoro! Vieni ad aiutarmi! Mi prepari  le polpettine?"
Era così che mia madre mi chiamava per aiutarla a fare quelle deliziose palline che occhieggiavano  tra uno strato e l'altro della sua mitica lasagna al forno. Era il piatto dell'invito domenicale, pronto per essere servito fumante agli ospiti. Era una specie di rito, avevo forse 6 anni,   lei mi preparava una ciotola con l'impasto di carne pronto e un largo piatto su cui mettere le piccole palline che avrei formato. Io salivo sulla sedia, facevo le polpettine e   guardavo lei che con grande disinvoltura si muoveva nella cucina e preparava prelibatezze, intanto nel piatto le polpettine aumentavano fino a formare una montagnetta. Con gesti sapienti, quelli che racchiudono una lunga tradizione, stendeva la pasta in grandi sfoglie tonde e perfette e poi le metteva a riposare su candide tovaglie. Forse è così che è nata la mia passione per la cucina, forse è stata lei che, facendomi sentire importante  e indispensabile, ha coltivato questa passione. Quando avevo finito lei prendeva il piatto e guardandomi con i suoi meravigliosi occhi del colore delle nocciole mature, mi diceva "come sei stata brava, sono piccole e perfette, mi hai tolto un gran lavoro! Vedrai come saranno buone!"
Ed erano buone veramente! E la lasagna era strepitosa con la  crosticina croccante sui bordi, e il formaggio che filava quando la tagliava per metterla nel piatto!
Ingredienti
per la sfoglia 
2 uova 
200 g di farina 0
per le polpettine
300 g di carne di manzo macinata 
1 uovo
50 g di parmigiano grattugiato
q.b. pane raffermo bagnato e strizzato
q.b.  sale
per il sugo
1kg di pomodori pelati
1 cipolla piccola
1 costa di sedano
1 carota
q.b.  olio extra vergine d'oliva
q.b.  sale   
q.b.  pepe
1/2 bicchiere di vino bianco
per condire
1 mozzarella grande
150 g di fontina
100 g di parmigiano 
q.b.  burro  
Procedimento
Impastare bene tutti gli ingredienti e formare le polpettine. Farle rosolare in un tegame con 2-3 cucchiai di olio, una volta cotte toglierle e tenerle in caldo.
Nel tegame versare due cucchiai d’olio e fare soffriggere  cipolla, sedano , carota   dopo averli tritati, unire le polpettine  far rosolare poco, tanto per riprendere il calore, poi sfumare con il vino bianco e farlo evaporare.  Unire  il pomodoro passato, salare,  coprire mettendo una cucchiaia tra tegame e coperchio per lasciare una fessura e cuocere a fuoco moderato per circa 40 minuti.
 sfoglia:
fare la fontana con la farina, mettere al centro le uova, sbatterle con una forchetta e impastare  fino ad ottenere una pasta liscia ed uniforme; formare una palla e lasciar riposare, coperta a campana, per almeno 30 minuti.
Stendere la pasta sulla spianatoia di legno con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile ed uniforme. Una volta pronta, dividere la sfoglia in più parti, poggiarle su una tovaglia pulita e coprirle.
Lessare la sfoglia,  3-4 pezzi per volta, in abbondante acqua bollente salata. Scolare al dente con la schiumarola,  il mestolo forato, versare i pezzi di pasta in una ciotola contenente acqua fredda leggermente salata per fermare la cottura e  mettere ad asciugare su uno strofinaccio pulito.
In una pirofila versare un po’ di sugo per coprire il fondo , fare il primo strato di pasta che deve formare dei rilievi che tratterrano bene il condimento, distribuire sopra  abbondante sugo e polpettine, poi la mozzarella e la fontina tagliata a
cubetti, spolverare generosamente di parmigiano e completare con qualche fiocchetto di burro. Continuare facendo, nel medesimo modo, altri 5 strati di pasta, sugo, mozzarella, parmigiano e burro.  Infornare nel forno caldo a 200° per circa 45 minuti, finchè si sarà formata una bella crosticina dorata e croccante. Sfornare e servire dopo 10/15 minuti.
Alcune note: ritengo sia importante fare la sfoglia  a mano, senza l'uso di sfogliatrici, perchè risulterà più porosa e tratterrà meglio il condimento.
Gli strati di pasta vanno messi in modo che formino tanti piccoli rilievi e devono essere ben conditi , per questo non bisogna lesinare sul condimento di ogni singolo strato.
Ne preparo sempre in abbondanza perchè il giorno dopo, scaldata, è ottima!

Il timballo è una preparazione cotta in forno in uno stampo. Tra i tanti tipi fatti con verdure, riso, crespelle e pasta si possono includere anche le lasagne che vengono preparate con le sfoglie di pasta e condite in vari modi.

Con questa ricetta partecipo al contest "I Magnifici6; il contest dell'anno!", categoria Timballi,        organizzato dall'AIFB, Associazione Italiana Food Blogger 


venerdì 17 ottobre 2014

Mini muffin con salame e finocchio e spiedino con melone bianco


Mi è sempre piaciuta l'antica consuetudine spagnola di accompagnare un calice di vino con irresistibili stuzzichini a base di pesce, carne, verdura o uova, ma anche con salumi, olive e formaggio, da consumare in compagnia, chiacchierando nei bar che diventano punto di ritrovo. 
Noi abbiamo qualcosa di simile, non è proprio la stessa cosa, nell'aperitivo, ora Happy hour,  in cui  si consumano tartine, pizzette e bocconcini assieme alle bevande. Questi mini muffin sono la mia proposta per il contest del Salumificio Peveri che vuole  proporre e diffondere un Happy Hour p attento che promuova la tipicità dei loro salumi.
Ho scelto la Mandola, un salame di prosciutto dal sapore dolce e delicato con cui ho preparato i mini muffin e gli spiedini in cui l'ho abbinato al melone bianco, dalla polpa succosa e aromatica.
La Mandola è fatta con carni magre di maiale, allevato in Italia, condito con sale marino, spezie e aromi naturali macerati nel gutturnio e la cui pelle è una busta di cellulosa naturale.
Ingredienti 
per i mini muffin (30 )
3 uova
150 g di farina
12   g di lievito istantaneo
120 g di latte
75   g di olio evo
75   g di parmigiano grattugiato
50   g di Mandola  a cubettini
1 cucchiaino di semi di finocchio
q.b. di sale e pepe

per gli spiedini 
melone bianco 
Mandola a fettine

Procedimento
In una ciotola setacciare la farina con il lievito; a parte sbattere le uova con il sale e il pepe, aggiungere il latte e l'olio e versare nella ciotola contenete la farina, mescolare brevemente e infine unire il parmigiano e il salame a cubetti. Non bisogna mescolare a lungo, il composto deve risultare poco omogeneo. Versare l'impasto negli stampini appositi, io ho usato uno stampo in silicone per muffin da 4 cm di diametro. Cuocere in forno preriscaldato a  200° per circa 15/20 minuti.
Con l'apposito scavino ricavare dal melone alcune palline e infilzarne due in ogni spiedino alternandole con mezza fettina di salame.





Con questa ricetta partecipo al contest Happy Hour DOP con i Salumi Peveri